Rishabh Mishra 24-Jul-2025 6:03 AM

Giovedì i future azionari statunitensi oscillavano, dopo essersi mossi al rialzo mercoledì. I future dei principali indici di riferimento sono in netto contrasto.

Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL) ha trainato i rialzi, dopo che solo Google Search ha portato nell'ultimo trimestre 54,19 miliardi di dollari, e ha alzato le stime degli investimenti di capitale per il 2025 a circa 85 miliardi di dollari, citando una "domanda forte e in crescita" per i suoi prodotti e servizi cloud.

Intanto Tesla Inc. è scesa dopo che il CEO Elon Musk e il CFO Vaibhav Taneja hanno avvertito degli impatti prospettici del pacchetto fiscale e di spesa del presidente Donald Trump e della fine del credito d'imposta per i veicoli elettrici.

Inoltre, Trump ha dichiarato che i partner commerciali degli Stati Uniti vedranno i dazi sul 15-50% in occasione di un vertice sull'intelligenza artificiale ospitato dal Hill & Valley Forum e dal podcast "All-In".

Il rendimento del titolo di Stato decennale è stato del 4,40%, e quello del bond biennale del 3,89%. Le previsioni di FedWatch, lo strumento del CME Group (NASDAQ:CME) per monitorare i movimenti dei tassi d'interesse della Federal Reserve, indicano che i mercati stanno prezzando una probabilità del 97,4% che la banca centrale mantenga invariati i tassi di interesse correnti nel meeting di luglio.

Futures	Variazione
Dow Jones	-0,31%
S&P 500	0,07%
Nasdaq 100	0,34%
Russell 2000	-0,32%

Nel pre-market di giovedì lo SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) e l'ETF Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ), che replicano rispettivamente l'indice S&P 500 e l'indice Nasdaq 100, erano in lieve rialzo. Il titolo SPY è infatti aumentato dello 0,0016% a 634,22 dollari, mentre il QQQ ha guadagnato lo 0,19%, chiudendo a 564,89 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.

Spunti dall'ultima sessione

Mercoledì, tra i componenti del paniere S&P 500 a registrare i maggiori rialzi si sono trovati i titoli del comparto healthcare, industriale ed energetico, mentre hanno chiuso in ribasso titoli del comparto utility e beni di consumo. Complessivamente gli indici azionari USA hanno chiuso in territorio positivo, con l'S&P 500 che ha registrato il 12° massimo storico dell'anno.

Il presidente Trump ha annunciato accordi con Filippine, Indonesia e, soprattutto, Giappone; il Financial Times ha riferito che entro breve ci sarà un accordo commerciale UE-USA, che dovrebbe rispecchiare il quadro di Tokyo. L'intesa con il Giappone prevede un aumento della tariffa di base su beni giapponesi, passando da un 10% a un 15%, evitando così il livello minacciatogli in precedenza, ovvero il 25%.

Novità anche nel comparto corporate, con Thermo Fisher Scientific Inc. (NYSE:TMO), che mercoledì ha riportato risultati finanziari del secondo trimestre migliori del previsto.

AT&T Inc. (NYSE:T) ha inoltre annunciato solidi risultati finanziari per il secondo trimestre fiscale del 2025, superando le stime degli analisti sia per ricavi che per utili.

Dal lato dei dati economici, le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono scese a giugno del 2,7% rispetto al mese precedente, a un tasso annuale di 3,93 milioni di unità.

Indice	Performance (+/-)	Valore
Nasdaq Composite	0,61%	21.020,02
S&P 500	0,78%	6.358,91
Dow Jones	1,14%	45.010,29
Russell 2000	1,53%	2.283,13

Spunti degli analisti

Nonostante un recente miglioramento delle performance, le prospettive fondamentali non supportano una valutazione favorevole sulle azioni statunitensi a bassa capitalizzazione, secondo Scott Wren, Senior Global Market Strategist presso il Wells Fargo Investment Institute. Wren ha espresso una posizione cauta, consigliando ai clienti di moderare le aspettative per l'asset class per il resto del 2025 e per il 2026.

"Non crediamo che le prospettive fondamentali supportino una valutazione favorevole sulle azioni a bassa capitalizzazione statunitensi", ha affermato Wren, notando che negli ultimi anni molti analisti hanno faticato a prevedere un ritorno in auge delle azioni small-cap rispetto alle loro controparti large-cap.

L'indice Russell 2000, un parametro chiave per le performance delle small-cap, ha registrato un notevole miglioramento da quando l'S&P 500 ha toccato il suo minimo annuale l'8 aprile. Da allora, l'R2K ha registrato un leggero aumento rispetto all'S&P 500, guadagnando il 27,7% rispetto all'aumento del 27,2% di quest'ultimo, al 23 luglio.

Questa recente performance ha attirato l'attenzione, soprattutto in considerazione del significativo aumento dell'S&P 500 negli ultimi due anni. Negli ultimi quattro anni, l'S&P 500 è aumentato di quasi il 55%, mentre l'R2K è invariato.

Wren attribuisce questo recente peggioramento storico e il recente miglioramento a una combinazione di "fondamentali scadenti (negli ultimi anni) e tolleranza al rischio di mercato (più recentemente)". Inoltre ha spiegato che le azioni a bassa capitalizzazione in genere hanno bilanci più deboli e sono più sensibili ai tassi di interesse, basandosi pesantemente sul credito.

Wells Fargo Investment Institute ha mantenuto da quasi un anno un peso neutro per le azioni a bassa capitalizzazione statunitensi. Mentre negli ultimi tempi gli investitori hanno preferito le small-cap in un clima di fiducia e in prospettiva di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, Wren ha dichiarato: "Noi invece abbiamo mantenuto la nostra raccomandazione di puntare su azioni large-cap di qualità e ci aspettiamo che la Fed tagli i tassi d'interesse solo una volta quest'anno".

Di conseguenza, Wells Fargo suggerisce agli investitori di valutare la possibilità di ridurre l'esposizione alle azioni a bassa capitalizzazione statunitensi, sia trattenendo tali fondi per un futuro reinvestimento a livelli più bassi, sia riallocandoli ai settori preferiti che hanno avuto performance inferiori, come Energia, Utility e Finanza.

Intanto, Ryan Detrick di Carson Research ha sottolineato che luglio 2025 avrebbe eguagliato un vecchio record dal 1950 al 1961, quando l'S&P 500 ha chiuso in rialzo per 11 lugli consecutivi. Dal 2014 a oggi, anche luglio 2025 segna l'11° anno di crescita consecutiva.

Con una settimana di anticipo, l'S&P 500 è in rialzo di un solido 2,5% a luglio.

Sarebbe l'11 ° anno consecutivo con i titolo azionari in rialzo a luglio, eguagliando la più lunga serie di vittorie di sempre. pic.twitter.com/5WU1FviJBG

— Ryan Detrick, CMT (@RyanDetrick) 23 luglio 2025

Dati economici imminenti

Ecco su cosa gli investitori dovrebbero restare in attesa giovedì:

• Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione per la settimana chiusa il 19 luglio verranno annunciate entro le 8:30 ET.

• Il PMI flash di luglio per il settore manifatturiero e dei servizi negli Stati Uniti verrà pubblicato entro le 9:45, e i dati sulle nuove vendite di case a giugno verranno pubblicati alle 10:00 ET.

Azioni da tenere d'occhio

• Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) è crollata del 6,09% nel pre-market di giovedì dopo aver pubblicato risultati finanziari del secondo trimestre più deboli del previsto. I ricavi di 22,5 miliardi di dollari sono scesi del 12% su base annua, mancando la stima del consensus di Wall Street di 22,8 miliardi di dollari. Le perdite per azione sono state di 40 centesimi nel trimestre, mancando la stima del consensus di 42 centesimi per azione.
• Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) è salita del 2,89% dopo aver pubblicato risultati finanziari del secondo trimestre migliori del previsto e dopo aver annunciato un aumento degli investimenti in capitale per il 2025. Nel secondo trimestre, i ricavi dell'azienda sono stati di 96,43 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti di 93,72 miliardi di dollari. Gli utili, di 2,31 dollari per azione, hanno battuto le stime di 2,16 dollari per azione.
• American Eagle Outfitters Inc. (NYSE:AEO) è balzata del 16,08% dopo il lancio di una nuova campagna pubblicitaria con l'attrice Sydney Sweeney.
• Intel Corp. (NASDAQ:INTC) è in rialzo dello 0,43%, in attesa di pubblicare i risultati finanziari dopo la campanella di chiusura. Gli analisti si aspettano che la società dichiari utili di 1 centesimo per azione, su ricavi di 11,91 miliardi di dollari.
• American Airlines Group Inc. (NASDAQ:AAL) è in calo dello 0,79%, in attesa di pubblicare i risultati finanziari prima della campanella di apertura. Gli analisti prevedono utili di 77 centesimi per azione, su ricavi di 14,30 miliardi di dollari.
• Honeywell International Inc. (NASDAQ:HON) è in rialzo dell'1,12%, in attesa di pubblicare i risultati finanziari prima della campanella di apertura. Gli analisti si aspettano che la società dichiari utili di 2,65 dollari per azione, su ricavi di 10,02 miliardi di dollari.
• Opendoor Technologies Inc. (NASDAQ:OPEN) è balzata del 9,81%, continuando ad essere spinta dall'entusiasmo degli investitori al dettaglio e dal tam tam virale, con l'appoggio di Eric Jackson, fondatore di EMJ Capital.
• Chipotle Mexican Grill Inc. (NYSE:CMG) è in calo del 10,44%, dopo che gli utili per azione hanno superato le stime di un centesimo, ma i ricavi sono stati inferiori alle stime. La società ha inoltre aggiornato la propria previsione di vendite negli stessi negozi per il 2025, prevedendole invariata, il che ha portato al calo del prezzo del titolo.
• T-Mobile US Inc. (NASDAQ:TMUS) è salita del 5,16% dopo aver pubblicato solidi utili del secondo trimestre e dopo il lancio di T-Satellite in collaborazione con Satrlink.

Commodities, oro e mercati azionari globali

Nei future sul greggio il petrolio è in rialzo, nella prima sessione di negoziazione di New York, dell'1,15%, a circa 66,00 dollari al barile.

Il Gold Spot è in calo dello 0,59%, a 3.367,29 dollari l'oncia. Il suo ultimo massimo storico è stato di 3.500,33 dollari l'oncia. Il Dollar Index, che traccia il greenback rispetto a un paniere di sei valute di riferimento, è in rialzo dello 0,14%, a quota 97,3490.

Il sentiment è stato misto sui mercati asiatici giovedì; l'indice giapponese Nikkei 225, il sudcoreano Kospi, l'Hang Seng di Hong Kong e il CSI 300 cinese sono avanzati, mentre l'S&P BSE Sensex indiano e l'australiano ASX 200 sono in calo. I mercati europei erano in rialzo nelle prime contrattazioni.

L'indice S&P 500 è in rialzo dell'1,53%.

L'opinione degli analisti

Continua il rally degli azionari USA, ma gli analisti sono cauti.

• Prossimi dati economici imminenti